Sono 28 gli studenti del liceo
Cecioni di Livorno che insieme a cinque istruttori e tre
volontari sono salpati questa mattina a bordo di quattro
imbarcazioni a vela di 14 metri per partecipare al progetto
'Vela Spiego', nato in collaborazione con la cooperativa sociale
Fantiscritti vela, che unisce scuola, sport e impegno sociale.
Dopo aver seguito 'a terra' laboratori di fisica, gli
studenti sono pronti a mettere in pratica in mare, in una
esperienza di tre giorni di navigazione, le conoscenze
acquisite. Ad accompagnarli, in ciascuna imbarcazione, un
docente di fisica, un istruttore di vela e un marinaio esperto.
Ma il progetto non si ferma alla sola didattica scientifica.
Il 21 marzo, giorno del rientro in porto, coincide con la
Giornata della memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie. Le quattro barche isseranno le bandiere
di Libera partecipando idealmente alla marcia nazionale. Durante
la navigazione, lo staff discuterà con i ragazzi temi legati
alla legalità e alla responsabilità civica. L'impegno sociale si
riflette anche nella cambusa: gli alimenti provengono in parte
da Libera e in parte dal commercio equo e solidale, grazie al
supporto della sezione soci Unicoop Tirreno di Livorno e alla
cooperativa Mondo solidale Massa.
La sostenibilità e la responsabilità economica saranno al
centro di ulteriori approfondimenti a bordo, in collaborazione
con le circoscrizioni di soci di Banca etica di Livorno, Lucca,
Massa Carrara e Pisa. Infine l'integrazione sociale: grazie alla
collaborazione con La Gardenia cooperativa sociale e la
Fondazione Ceis Lucca, alcuni giovani provenienti da aree
protette avranno l'opportunità di intraprendere percorsi
professionalizzanti nel settore nautico, favorendo così la loro
inclusione nel mondo del lavoro.
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