Un viaggio-reportage di tre mesi negli otto Stati dell'America centrale per raccontare le storie di chi si batte per la giustizia climatica.
Partirà il 30 ottobre l'avventura di Alice Franchi, 23 anni, Magdalene Pellegrin, 19 anni, e Sara Segantin, 26 anni, che attraverseranno Messico, Belize, Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica e Panama.
È "Diritto a
resistere" il titolo del progetto, che verrà documentato con
servizi e collegamenti in diretta per Geo, Radio 3 Scienza,
Lifegate, Il Dolomiti e Natural Style.
"Il diritto a resistere è il diritto dei popoli di opporsi
all'ingiustizia in maniera nonviolenta. In questo momento
storico, vuol dire il diritto ad esistere di ecosistemi che sono
al collasso e di popoli che si trovano tra due fuochi, stretti
tra lo sfruttamento delle risorse e una crisi climatica che
rende le loro terre sempre più inospitali", spiega all'ANSA Sara
Segantin, scrittrice, alpinista e narratrice scientifica
trentina.
Le tre giovani seguiranno i passi di Harriet Chalmers Adams,
la prima fotoreporter donna della storia, che un secolo fa ha
camminato in quegli stessi luoghi. "Il nostro obiettivo -
aggiunge Segantin - è raccontare cos'è cambiato da allora". Per
farlo, verrà data voce soprattutto alla lotta delle donne: le
tre ragazze raccoglieranno le testimonianze dell'attivista
messicana Araceli Dominguez, dell'organizzazione messicana
Amigos de Sian Ka'an, del centro rigenerativo guatematelco per
lo sviluppo comunitario Tuq'Tuquilal, dell'associazione
femminile di El Salvador Ambas, della Sea turtle conservancy di
Panama, del Belize indigenous national council e della scuola
ambientalista di Ometepe, in Nicaragua.
Tra i partner del progetto c'è anche il Muse di Trento,
assieme al quale, conclude Segantin, "organizzeremo un momento
di restituzione a inizio febbraio, per la comunità e per le
scuole, e prepareremo un progetto su questi temi rivolto a tutte
le scuole italiane".
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