Sono iniziati i lavori di messa in
sicurezza del pendio di Sant'Osvaldo e Santa Maddalena a seguito
della frana che nel gennaio 2021 distrusse parzialmente l'Hotel
Eberle. Nelle scorse settimane sono stati effettuati dei
preparativi e questo pomeriggio un elicottero ha iniziato a
portare in quota il materiale.
Il pendio attualmente è caratterizzato da un grado di
pericolo di natura idrogeologica da frana compreso tra H4
(pericolo molto elevato) e H2 (pericolo medio). Gli interventi
di consolidamento della parete franata nel 2021 e di quella
immediatamente retrostante l'Hotel Eberle, restano invece in
carico dei privati proprietari della struttura alberghiera che
potranno effettuarli a conclusione dei lavori pubblici ora al
via.
I lavori, assesgnati lo scorso novembre con durata stimata
in 365 giorni naturali e consecutivi, sono stati aggiudicati ad
un raggruppamento di imprese costituito da Unirock, Geobau e
Consorzio Triveneto Rocciatori. L'importo di contratto ammonta
a 3,6 milioni di euro e tutti i costi riconosciuti sono coperti
per l'80% dal contributo assegnato dall'Ufficio Protezione
Civile della Provincia ai sensi della L.P. 34/75. I lavori
sono coordinati dall'Ufficio Geologia, Protezione civile ed
Energia del Comune di Bolzano.
Per tutto il periodo di svolgimento dei lavori, la
passeggiata di San Osvaldo sarà chiusa al passaggio
immediatamente dopo il punto panoramico, situato tra l'accesso
intermedio da via Sant'Osvaldo e l'Hotel Eberle. Dal lato
opposto (direzione Brennero) la chiusura sarà in corrispondenza
del cancello del parcheggio dell'Hotel Eberle.
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