La Corte d'appello di Trento ha
riformato la condanna, riducendola a cinque anni e otto mesi di
reclusione, per un uomo di 48 anni accusato di aver abusato
sessualmente di tre ragazze all'epoca dei fatti quattordicenni.
I giudici hanno confermato i reati contestati in primo grado,
relativi alla violenza sessuale aggravata, ma hanno ridotto la
pena di tre anni rispetto agli otto anni e otto mesi iniziali in
relazione alla ritenuta minore gravità di quanto accaduto.
I fatti risalgono al 7 luglio del 2022, quando le
adolescenti, convinte di andare ad una festa, hanno accettato un
passaggio dall'uomo, che invece le avrebbe portate in un
parcheggio nei pressi di un noto locale per poi obbligarle a
compiere degli atti sessuali. In primo grado, l'uomo era stato
riconosciuto colpevole della violenza sessuale aggravata, ma non
del sequestro di persona. Due delle tre ragazze si sono
costituite parte civile.
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