Ampliare l'accesso all'acqua
potabile di buona qualità, ridurre le malattie riconducibili
all'uso di acqua non potabile, migliorare l'alimentazione grazie
alla possibilità di sviluppare piccole coltivazioni: sono alcuni
degli obiettivi del programma acqua, realizzato ogni anno in
collaborazione con alcune Caritas diocesane del Benin, che il
GMM "Un pozzo per la vita" si appresta ad avviare mentre si
avvicina l'appuntamento annuale con la Giornata mondiale
dell'acqua che si celebra il 22 marzo.
Quest'anno, oltre 16.000 persone potranno beneficiare delle
sette nuove trivellazioni ("forage") di cui si prevede la
costruzione. I villaggi interessati dall'intervento si trovano
in zone particolarmente disagiate e spesso lontane dalle
principali vie di comunicazione dei dipartimenti di Borgou,
Donga, e Zou del Paese dell'Africa occidentale. Il costo
complessivo del programma acqua 2025 sarà di circa 180.000 euro.
"Fin dai primi anni della mia attività in Africa - commenta
il fondatore del GMM, Alpidio Balbo - mi sono reso conto di
quanto sia importante l'acqua, non solo sotto il profilo
igienico ma anche sotto quello sociale. Ben venga, quindi, la
Giornata mondiale dell'acqua che, ad esempio con il tema di
quest'anno ("La conservazione dei ghiacciai"), che sembrerebbe
aver ben poco a che fare con l'Africa, ci ricorda, invece,
quanto tutti, in qualunque parte del mondo viviamo, possiamo
fare qualcosa per salvaguardare una risorsa vitale".
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