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L'Alto Adige si prepara a fronteggiare i dazi di Trump

L'Alto Adige si prepara a fronteggiare i dazi di Trump

Kompatscher, 'studiamo come sostenere le nostre aziende'

BOLZANO, 08 aprile 2025, 15:29

Redazione ANSA

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La Provincia di Bolzano si prepara all'impatto sull'economia locale dei dazi imposti dal presidente degli Usa, Donald Trump. "Non vogliamo trovarci impreparati - ha detto il presidente altoatesino, Arno Kompatscher - Tutti confidiamo nelle trattative di cui l'Unione europea parla, ma, nel caso in cui i dazi venissero confermati, avremmo una situazione che va gestita".
    L'esecutivo, nella discussione promossa dall'assessore all'economia, Marco Galateo, ha concordato, ha riferito ancora Kompatscher, sulla necessità di "sostenere le nostre aziende, anche con l'attività di Idm, non solo monitorando la situazione, ma anche verificando quali possono essere misure e strategie, adottate anche da altre regioni, per determinati mercati e target o per specifiche situazioni, anche sostenendo il marketing per il prodotto, in questo caso altoatesino/sudtirolese, per esempio negli Stati Uniti".
    Non si escludono, ha concluso Kompatscher, "ulteriori misure, anche se per ora non ne vediamo la necessità immediata, come sostegni diretti ai settori maggiormente colpiti, ad esempio in forma di agevolazioni fiscali".
   “Gli Usa rappresentano il terzo mercato di esportazione per la nostra economia, con prodotti leader come vino, macchinari e manufatti in metallo che hanno registrato un incremento del 4% nel 2024 - ha commentato il vicepresidente ed assessore allo sviluppo economico, Marco Galateo - Siamo oggi intervenuti con misure in grado di sostenere le nostre aziende con strategie immediate ed efficaci. Di fronte a questa sfida, è fondamentale un’azione coordinata e immediata”. “Per questo motivo - aggiunge Galateo - ritengo opportuno convocare al più presto la Piattaforma economica per un confronto diretto con le associazioni di categoria, Idm e la Camera di commercio. È essenziale che tutte le parti interessate lavorino insieme per formulare strategie efficaci a sostegno delle nostre imprese”. La giunta provinciale ha proposto una serie di “misure d'immediata esecuzione”: Advocacy e promozione territoriale: 1. forte campagna istituzionale di promozione della produzione altoatesina negli Usa (fiere, per esempio, vino e macchine agricole); 2. mandato a Idm per un attento studio delle misure emanate da altre Regioni, da ministero degli affari esteri, Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane e Sace per quanto possano essere utili al sistema economico altoatesino; 3. Osservatorio provinciale su dazi e commercio internazionale con Camera di Commercio e Astat. Diversificazione dei mercati e sostegno all’export Usa: 1. sostegno per studi di mercato su export Usa ed eventuali Paesi alternativi; 2. sostegno a missioni commerciali e fiere internazionali in Usa; 3. sostegno al temporary export management. Formazione e consulenza strategica: corsi di formazione su barriere doganali e contrattualistica internazionale (Camera di Commercio). Successivamente saranno da valutare altre azioni come: supporto finanziario e liquidità (1. sostegno alle imprese più colpite (una tantum, sostegno al prestito o altro); 2. maggiori garanzie pubbliche su prestiti bancari per investimenti orientati all’export; 3. agevolazioni Irap per imprese colpite dai dazi); adattamento competitivo (1. contributi per nuove certificazioni statunitensi (Fda, Usda, ecc.); 2. contributi per l’adeguamento del packaging e del branding a eventuali nuovi obblighi Usa; 3. finanziamenti per attività mirate all’adattamento del prodotto).

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