Malgrado fosse agli arresti
domiciliari, ha rapinato una donna che aveva appena prelevato al
bancomat, puntandole un cacciavite all'addome, poi è fuggito e,
all'arrivo dei Carabinieri, si è barricato in casa ma è stato
arrestato per rapina aggravata, evasione e resistenza a pubblico
ufficiale. È accaduto a Trento, in via Piave, vicino al centro
città. Delle indagini si è occupata la Sezione Radiomobile della
Compagnia di Trento che, anche grazie alla presenza di un
efficiente impianto di videosorveglianza, hanno individuato
l'uomo, un 37enne italiano pluripregiudicato, responsabile di
una spaccata in una sala giochi di via Vittorio Veneto, sempre a
Trento, commessa la sera prima e anche in questo caso ripresa
dalle telecamere di sicurezza.
I Carabinieri hanno raggiunto l'abitazione del sospettato ma
questi, vistosi scoperto e temendo probabilmente di finire in
carcere, si è barricato all'interno. A quel punto hanno fatto
irruzione i Carabinieri dell'Aliquota di primo intervento del
Comando provinciale, costituita da personale addestrato per
fronteggiare situazioni ad alto rischio. Una volta dentro, per
contenere l'uomo, i militari hanno utilizzato la pistola taser
in dotazione per immobilizzarlo e renderlo inoffensivo.
Nei pressi dell'ingresso della casa gli uomini dell'Arma
hanno rinvenuto il bancomat rubato alla donna. Il 37enne è stato
portato in carcere a Spini di Gardolo.
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