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Simonetti chiede chiarezza su bando per sostituire stufe

Simonetti chiede chiarezza su bando per sostituire stufe

Il capogruppo del M5s ha presentato un'interrogazione

PERUGIA, 06 febbraio 2025, 12:55

Redazione ANSA

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"Fare chiarezza sul bando regionale attivato nella passata legislatura con 5,5 milioni di euro di incentivi per sostituire stufe, caminetti e caldaie alimentati a biomasse con impianti ad alta efficienza e basse emissioni" è quanto chiede, con un'interrogazione, il consigliere regionale Luca Simonetti, capogruppo M5s all'Assemblea legislativa dell'Umbria. Con l'atto di cui annuncia la presentazione, intende chiarire "come sono stati utilizzati i finanziamenti del Ministero sul territorio regionale".
    "In particolare, nell'area del Ternano - sostiene Simonetti in una nota - sono stati riscontrati sforamenti e problemi relativi alla qualità dell'aria e proprio in quell'area dovevano essere messi in atto interventi per attenuare le emissioni in atmosfera. Quei fondi e quegli interventi dovevano essere finalizzati ad affrontare quella che, secondo l'Agenzia regionale per l'ambiente, è una delle fonti principali di inquinamento dell'aria nella Conca, ossia gli obsoleti impianti di riscaldamento a biomasse. Una situazione di rischio, quella legata alla pessima qualità dell'aria, che riguarda migliaia di persone e che andrebbe realmente attenzionata da parte della Regione. Invece, è bene ricordarlo, la 'Commissione speciale sull'inquinamento della Conca ternana', creata dal centrodestra nella passata legislatura, ha concluso i suoi lavori senza neanche aver approvato una relazione conclusiva. E si tratta della stessa destra che oggi denuncia i costi della politica scagliandosi con tanta veemenza sulla decisione di accendere un faro sull'utilizzo dei fondi del Pnrr, per garantire che siano spesi in modo efficiente e trasparente a beneficio dei cittadini. Uno strumento essenziale per supportare l'Assemblea legislativa nel monitoraggio e nella verifica dell'attuazione degli investimenti previsti dalla Missione 6 del Pnrr, che riguarda specificamente la Salute. Anche quella dei cittadini ternani".
   

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