Nella sede della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome di via Parigi a Roma, ieri 6
febbraio, il vicepresidente della Regione Umbria, Tommaso Bori,
si è insediato ufficialmente in qualità di coordinatore della
commissione per la Innovazione tecnologica e la
digitalizzazione.
Trattandosi della prima riunione presieduta da Bori in
qualità di coordinatore - riferisce un comunicato della Regione
Umbria - la prima parte, oltre ai dovuti ringraziamenti, è
stata dedicata alla conoscenza con i colleghi delle altre
regioni e all'ascolto delle priorità di lavoro, per poi
concordare insieme, le migliori strategie e soluzioni per
l'innovazione digitale nel paese.
Bori, che è ha la delega alle infrastrutture tecnologiche e
digitale, ha espresso la chiara volontà di mantenere "non
formalmente, ma in maniera sostanziale", la prassi "della
pluralità della scelte" e ha evidenziato "il ruolo chiave
dell'innovazione digitale in tutte le politiche".
"L'obiettivo della commissione - ha aggiunto - sarà quello di
proseguire e rafforzare la sinergia di un lavoro congiunto per
affrontare le sfide che la digitalizzazione impone a tutti i
territori e a più livelli, cercando di raggiungere dei risultati
positivi in tutte le regioni, senza lasciare indietro nessuno".
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