E' in programma sabato 3 maggio
(dalle ore 11.00 alle 19.00) il Mevania Wine Festival, evento
alla terza edizione che ospiterà anche una tavola rotonda
dedicata a "Le donne nel vino".
Un totale di 53 cantine saranno protagoniste a Bevagna, nel
chiostro di San Domenico, di un'intera giornata con degustazioni
libere che, calice alla mano, porteranno i partecipanti alla
scoperta della storia enologica di Bevagna che incontra quella
di altri territori: saranno infatti presenti anche realtà umbre
e da altre regioni in un viaggio sensoriale seguendo la
filosofia del Manifesto Slow Wine Coalition: "Togheter for a
good, clean and fair wine" - "Insieme per un vino buono, pulito
e giusto".
Dopo il successo delle prime due edizioni quest'anno l'evento
si presenta più forte che mai e promosso ancora
dall'Associazione Culturale Share - organizzatrice anche de "La
Sagrantina" (passeggiata enogastronomica al tramonto tra borghi,
vigne e cantine, ulivi e frantoi che tornerà anche nel 2025, il
5 luglio, aperte già le iscrizioni) - in collaborazione con il
Comune di Bevagna e la Strada del Sagrantino.
E considerando che il mondo del vino è sempre più "rosa" -
visto il protagonismo non solo di produttrici, ma anche di
enologhe, sommelier, organizzatrici di eventi, ristoratrici,
social media manager, content creator e molte altre figure
professionali - alle ore 15.30, al Mercato coperto di Bevagna,
con la tavola rotonda "Le donne nel vino" diverse esperienze di
donne attive nel settore vinicolo incontreranno rappresentanti,
anche in questo caso donne, delle istituzioni locali e
regionali. L'obiettivo è un confronto sulla continua crescita
della presenza femminile in un comparto strategico per questo
territorio umbro a forte vocazione vitivinicola, per analizzare
anche possibili idee e progetti a sostegno di questa presenza.
I due interventi conclusivi saranno quelli dell'assessora
regionale alle Politiche agricole, al Turismo e alle Pari
opportunità, Simona Meloni, e della presidente dell'Assemblea
legislativa dell'Umbria, Sarah Bistocchi.
"Iniziative come questa - commenta Simona Meloni - hanno il
grande merito di valorizzare quelli che io definisco 'gli
scrigni dell'Umbria', angoli preziosi della nostra regione che
rappresentano luoghi unici, un valore aggiunto in chiave
turistica e non solo. Nel 'Mevania Wine Festival' si aggiungono
altri due elementi importanti, la promozione delle produzioni
vitivinicole locali di qualità e un discorso sulle donne che il
vino lo producono e che, buona notizia, sono in crescita. Un
fattore molto importante quest'ultimo perché dimostra ancora una
volta come l'agricoltura dell'Umbria rappresenti un'eccezionale
occasione per tutte quelle donne che vogliono fare impresa nel
settore primario e ottenere grandi risultati".
"Mevania Wine Festival - commenta anche la presidente
dell'Assemblea legislativa Sarah Bistocchi - mette insieme
eccellenze enogastronomiche dell'Umbria, e non solo, con
bellezze architettoniche e paesaggistiche per regalare a chi
vorrà un'esperienza unica. L'idea di farlo sposando i valori
della 'Slow wine coalition', per un prodotto non solo buono, ma
anche giusto, è di certo un valore aggiunto che i tanti
appassionati e curiosi sapranno apprezzare. Queste iniziative
rappresentano l'essenza dell'Umbria, fatta di piccoli produttori
e di scrigni di rara bellezza, di donne e di uomini volenterosi
che si rimboccano le maniche per valorizzare i propri prodotti.
Come Istituzioni, non mancheranno il nostro impegno e il nostro
sostegno".
"Per noi è molto importante portare l'esperienza delle Donne
del Vino all'interno di tavoli di discussione in cui ci si
confronta sul ruolo delle donne nella filiera vitivinicola
tutta, dalle produttrici alle ristoratrici, passando per le
sommelier e le giornaliste enogastronomiche" commenta anche la
delegata per l'Umbria dell'associazione Donne del Vino Chiara
Comparozzi: "La nostra associazione ha proprio come obbiettivo
quello di promuovere e valorizzare il lavoro delle 'donne del
vino', che anche in Umbria sono sempre più numerose, con un'età
anagrafica che tende a scendere e che molto spesso decidono di
intraprendere ex novo l'attività di produttrici. Cerchiamo di
sostenerle creando attorno a loro una rete di supporto e
conoscenza".
Oltre alla mostra-mercato dove poter degustare e acquistare i
vini delle cantine, sono in programma anche attività collaterali
importanti come la masterclass di approfondimento sui "Vini
facili da bere, difficili da fare": alle ore 12.00 al Mercato
coperto di Bevagna, Giampiero Pulcini (divulgatore indipendente
molto conosciuto nel mondo del vino) e Gian Paolo Ciancabilla
(critico enogastronomico e presidente di Slow Food Valle Umbra),
sveleranno i segreti di una viticoltura attenta e di vini di
pronta beva senza compromessi.
Si può entrare nel Chiostro San Domenico, dalle ore 11.00 alle
19.00, con un biglietto che può essere acquistato sia online o
il giorno stesso con una piccola maggiorazione. Sono previsti
sconti per chi è residente nel comune di Bevagna.
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