/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Squarta, Ue tollera sprechi nella gestione proprio bilancio

Squarta, Ue tollera sprechi nella gestione proprio bilancio

'Mentre chiede rigore assoluto Stati' dice europarlamentare FdI

PERUGIA, 06 maggio 2025, 18:16

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"È paradossale che l'Unione europea chieda agli Stati membri un rigore assoluto nella gestione dei conti pubblici, mentre essa stessa tollera inefficienze e sprechi nella gestione del proprio bilancio": lo ha dichiarato l'europarlamentare di FdI Marco Squarta nel suo intervento in plenaria a Strasburgo, durante il dibattito sul discarico del bilancio dell'Ue.
    Squarta ha ricordato come le osservazioni della Corte dei conti europea confermino che "le risorse ci sono, ma troppo spesso vengono utilizzate in modo frammentario e poco incisivo".
    "Questa - ha aggiunto - è la prova evidente che un margine esiste: se l'Unione cominciasse davvero a razionalizzare la spesa e a dare il buon esempio, potremmo liberare fondi preziosi per sostenere la crescita nei singoli Stati".
    In una riflessione più ampia, Squarta - si legge in una sua nota - ha sottolineato l'urgenza di una revisione equilibrata delle regole del Patto di stabilità. "Oggi - ha detto - troppi vincoli bloccano gli investimenti strategici, frenano la possibilità di ridurre il carico fiscale e non consentono di affrontare in modo efficace le sfide sociali. Nessuno propone di rinunciare alla sostenibilità, ma occorre più flessibilità per accompagnare la crescita. Una fiscalità più leggera e politiche mirate di sostegno possono esistere anche in un quadro di bilancio sano, se accompagnate da una strategia credibile e da un uso virtuoso delle risorse. Altrimenti il rischio è l'immobilismo. Serve un'Europa più coerente e lungimirante.
    Senza risorse non c'è crescita, senza crescita non c'è equità sociale. Se vogliamo davvero costruire un'Unione credibile, iniziamo col dimostrare che ogni euro speso a Bruxelles è utile - ha concluso Squarta -, tracciabile e al servizio dei cittadini".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza