Contribuire alla costruzione di
un'agricoltura regionale capace di generare valore e sviluppo e
proseguire con una strategia di crescita che garantisca vitalità
alle aree rurali dell'Umbria. Di questo e molto altro si è
parlato ieri, lunedì 26 giugno, nella suggestiva cornice della
Villa del Colle del Cardinale a Perugia, nel corso della seduta
annuale del Comitato di sorveglianza del Psr Umbria 2014-2022 e
del Comitato di monitoraggio del complemento di sviluppo rurale
per l'Umbria 2023-2027.
L'occasione - spiega una nota della Regione - è stata un
momento di confronto e riflessione sulle due programmazioni
agricole europee: la prima, del Programma di sviluppo rurale
Umbria 2014-2022, in fase di conclusione e la seconda, del
Complemento di sviluppo rurale per l'Umbria 2023-2027 che si
avvia quest'anno.
Al tavolo erano presenti i rappresentanti delle istituzioni
regionali, nazionali ed europee e i rappresentanti delle parti
economiche e sociali della Regione Umbria che formalmente
compongono il Comitato di sorveglianza del Psr Umbria e il
Comitato di monitoraggio che, tra i loro compiti, hanno quello
di riunirsi con cadenza annuale per monitorare l'attuazione dei
rispettivi Programmi e i progressi compiuti nel conseguimento
dei loro target finali.
Un'occasione importante di confronto - continua la nota - tra
gli attori dello sviluppo rurale introdotto dalla presidente
della Regione Umbria, Donatella Tesei, che ha sottolineato il
valore del lavoro di squadra per conseguire gli importanti
traguardi che la Regione Umbria intende raggiungere. Uno sforzo
comune, come sottolineato dall'Assessore alle politiche agricole
e agroalimentari nonché vicepresidente della Giunta regionale
Roberto Morroni, per rafforzare e ampliare la capacità
competitiva delle imprese agricole e agroalimentari del nostro
territorio che con la nuova programmazione agricola europea avrà
a disposizione, nel prossimo quinquennio, una dotazione di quasi
535 milioni di euro.
Presente anche il direttore regionale Sviluppo economico,
Agricoltura, Lavoro, Istruzione, Agenda digitale Michele
Michelini che ha ricordato il supporto tecnico che le strutture
regionali garantiranno per attuare le linee di indirizzo
strategiche dello sviluppo rurale.
A fare il punto sull'attuazione del Programma e sul lavoro
già avviato relativo alla nuova programmazione agricola europea,
l'Autorità di gestione Franco Garofalo.
Le risorse impegnate relative alla programmazione 2014-2022,
al 31.12.2022, ammontano al 95% delle risorse programmate con un
significativo avanzamento degli indicatori di obiettivo che non
mostrano significative criticità.
Dalla Commissione europea, presenti, in videocollegamento,
Filip Busz - Capo Unità della Dg AgrI della Commissione europea
e il program manager Andrea Incarnati; in presenza invece il
rapporteur del Psr Umbria Emanuel Jankowski. I rappresentanti Ue
hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Regione
Umbria sottolineando in particolare l'impegno dell'Adg del Psr
Umbria nel presidiare l'attuazione del programma.
La giornata di lavori si è conclusa con una visita guidata
della Villa del Colle del Cardinale, la più nota tra i complessi
residenziali umbri costruita nella metà del Cinquecento dal
porporato Fulvio della Corgna, e una suggestiva performance
artistica della Compagnia Opus Ballet Cob con uno spettacolo di
danza contemporanea sulle note di Le Quattro Stagioni di
Vivaldi.
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