Per "gestire l'attuale fase di crisi politico-amministrativa" gli organismi dirigenti di Alpe e Union valdotaine progressiste hanno nominato una commissione politica.
"Va fatta rapidamente un'attenta disamina delle conseguenze per i cittadini e le imprese - si legge in una nota - del prolungarsi per mesi dell'ordinaria amministrazione che il ricorso alle urne comporterebbe. Siamo dichiarano sconcertati e dispiaciuti dall'atteggiamento dell'Union Valdôtaine che rinuncia ad essere parte attiva nell'analisi e nella formulazione di un'eventuale proposta di soluzione alla crisi, rimanendo in attesa che altri se ne facciano carico".
Alpe e Uvp "si fanno scrupolo di esplorare ogni possibilità di soluzione, a patto che sia seria, e contemporaneamente considerano importante prevedere la possibilità di ricorrere all'election day" e confermano "la volontà di impegnarsi in modo serio e propositivo, qualunque sia il percorso che si valuterà di intraprendere, al termine dei pochi giorni rimasti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA