"Stiamo programmando il congresso, previsto per il 28 ottobre, e in quell'occasione proporremo all'assemblea un documento contenente le regole relative alla procedura di ricomposizione. Immaginiamo un periodo di transizione, con misure transitorie che favoriranno l'integrazione di coloro che hanno lasciato l'Uv, senza per questo diminuire il ruolo stesso del Movimento, che è e rimarrà centrale, con il suo nome, il suo simbolo e il suo Statuto". Lo ha scritto la presidente dell'Union valdôtaine, Cristina Machet, in un messaggio inviato ai membri del Conseil Fédéral.
"Parlando dello Statuto, la Commissione dedicata alla sua modifica - prosegue Machet - ha fatto un ottimo lavoro che sarà sottoposto alle sezioni, ma non sarà ancora oggetto di questo primo Congresso di ottobre.
Dopo tutto, il cambiamento del nostro Statuto è un atto troppo importante che, per essere fatto bene, richiede tempo e, soprattutto, una condivisione totale con la nostra base: qualcosa che diventa irrealizzabile in questo momento, considerando anche la pausa estiva che sicuramente rallenterà l'attività delle Sezioni".
"Comprendo quindi la preoccupazione - aggiunge Machet - e le aspettative di alcuni di voi, ma penso che sarà molto più vantaggioso per il futuro del nostro Movimento riprendere il lavoro sulle modifiche dello Statuto e la loro approvazione, con il tempo e il modo appropriati, dopo il Congresso di ottobre.
Vi assicuro però che anche in agosto continueremo a lavorare sul documento per il Congresso; un documento che sarà debitamente condiviso con le sezioni a settembre".
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