Dall'archeologia al recupero del
patrimonio, fino all'archeoastronomia: tocca vari settori il
nuovo Bollettino della Soprintendenza dei beni culturali della
Regione Valle d'Aosta, presentato al Museo archeologico
regionale. Ad illustrarlo è stata Laura Montani, soprintendente
per i beni e le attività culturali. "E' il bollettino numero 20
- ha spiegato - nonostante sia il ventunesimo che viene
pubblicato. L'obiettivo è la divulgazione: contiene numerose
informazioni sull'attività svolta nel 2023, utili e utilizzate
da più professionisti". Per l'assessore regionale ai beni
culturali, Jean Pierre Guichardaz, "è il frutto del lavoro
appassionato e meticoloso di chi contribuisce alla tutela del
nostro inestimabile patrimonio culturale, un lavoro quotidiano
per la sua salvaguardia e valorizzazione". "Ogni articolo - ha
aggiunto - svela la bellezza e la complessità dei nostri beni.
Inoltre il Bollettino attraversa varie fasi della storia, a
partire da quello relativo all'area megalitica. E' un documento
piacevole da consultare, che non guarda solo al passato ma è una
proiezione verso il futuro".
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