Sta avendo un'eco internazionale il
caso della gatta ferita che è stata sottoposta a Tac e curata
all'ospedale Parini di Aosta dal suo proprietario, il medico
Gianluca Fanelli, responsabile della struttura semplice di
Radiologia e neuroradiologia interventistica.
Il professionista ha "portato di nascosto il suo gatto ferito
nell'ospedale dove lavorava per sottoporlo a una Tac e a un
intervento chirurgico salvavita", scrive il Times di Londra. La
notizia in Italia, ha innescato "un dibattito nazionale"
riguardante - si legge nell'articolo - la decisione di Fanelli:
per alcuni ha "fatto la cosa giusta salvando una vita", secondo
altri dovrebbe "essere punito per aver infranto le regole".
Anche il Guardian, con la propria corrispondente da Roma,
riporta la vicenda, ricordando, tra l'altro, che "l'azienda
sanitaria locale ha avviato un'indagine interna e ha segnalato
il caso alla procura di Aosta".
Il caso, scrive un altro giornale britannico, The
Independent, in Italia "ha scatenato un dibattito nazionale
sulla validità della decisione di Fanelli, considerate le lunghe
liste d'attesa degli ospedali".
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