L'aumento della dotazione
finanziaria e della durata del Bando, l'ampliamento dei codici
Ateco ammissibili, la revisione dell'iter amministrativo di
concessione ed erogazione dei contributi con l'introduzione
dell'attività di Finaosta. Sono le novità introdotte dalla
Giunta regionale per il Bando "Misure per gli operatori
economici insediati nella Zona franca per la ricerca e lo
sviluppo" in vista dell'apertura della presentazione delle
domande per il 2025.
"L'istituzione con legge regionale, nel 2023, di una Zona franca
per la ricerca e lo sviluppo in Valle d'Aosta - sottolinea
l'assessore Luigi Bertschy - valorizza il trasferimento
tecnologico e l'innovazione, favorisce la crescita della
competitività e dell'attrattività del territorio, sostiene le
attività di ricerca e sviluppo, supportando lo sviluppo delle
aziende già insediate e favorendo il processo di attrazione di
attività economiche avanzate, di centri di ricerca e di talenti.
L'ambito è in continua evoluzione e, al fine di sostenere il
tessuto industriale valdostano l'assessorato, rilevando il
bisogno delle aziende, in collaborazione con la Chambre e le
associazioni di categoria, lavora costantemente alla promozione
di bandi e avvisi per supportare il sistema produttivo
artigianale e industriale. L'obiettivo è proporre un'ampia gamma
di azioni a cui le varie tipologie di imprese possono accedere".
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