"Le narrazioni di un Partito
Democratico poco attento al tema dei diritti, che discrimina e
crea divisioni all'interno della società è una ricostruzione
fantasiosa che non risponde alla verità. La quinta commissione
del Consiglio Regionale della Valle d'Aosta ha dato parere
negativo sulla proposta di legge contro le discriminazioni e le
violenze determinate dall'orientamento sessuale o dall'identità
di genere, non perché non vogliamo occuparci del tema, ma perché
è in atto un prezioso lavoro di revisione della legge quadro
numero 4 del 2013 in materia di contrasto alla violenza di
genere". Lo precisa in una nota il Partito Democratico,
aggiungendo: "Come partito continueremo una politica che
rafforzi tutte le azioni contro le discriminazioni comprendendo
anche quelle di genere, perché crediamo convintamente nella
battaglia di civiltà rappresentata dalla lotta per i diritti.
Deludono ancora una volta le strumentalizzazioni politiche sul
tema, che vengono meno anche al rispetto di chi quotidianamente
subisce ogni sorta di discriminazione. Il Pd Vda ribadisce e
garantisce la massima attenzione sui temi delle uguaglianze
sociali, delle pari opportunità e dei diritti fondamentali".
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