Con una cerimonia nei pressi del
Pont Suaz il Comune di Charvensod ha ricordato Guido Saba, il
partigiano fucilato dai fascisti 80 anni fa, il 9 aprile 1945,
in un prato sull'argine della Dora Baltea. Aveva 19 anni e pochi
giorni prima era stato "processato" e condannato a morte per
essersi rifiutato di fornire informazioni su alcuni suoi
compagni partigiani.
E' stata deposta una corona e c'è stata la benedizione, poi sono
stati letti due brani ispirati dai documenti dell'archivio
storico dell'Anpi. Il sindaco di Charvensod, Ronny Borbey, ha
anche annunciato che il 24 maggio i resti del partigiano
verranno deposti nel Memoriale dei Caduti del cimitero comunale,
inaugurato il 30 novembre 2024, così come quelli di Yves
Pellissier e Louis Vazier, e che verranno poste delle targhe
commemorative sulle tombe di famiglia dove riposano i caduti
Joseph Donzel e Maurice Lucianaz.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA