"La Regione ha finanziato in maniera importante la Coppa del Mondo di sci a Cervinia e mi auguro quindi che venga destinata una parte degli alimenti non utilizzati alle associazioni caritatevoli, in tempi rapidi.
L'Amministrazione si faccia parte attiva presso lo chef che ha sottoscritto il contratto per il servizio di ristorazione, affinché destini almeno parzialmente le derrate alimentari alle famiglie in difficoltà, soprattutto quegli alimenti facilmente deperibili che non possono essere stoccati a lungo termine e che costituirebbero un importante aiuto per le associazioni impegnate nella raccolta alimentare". Lo ha detto in aula Chiara Minelli (Progetto civico progressista) presentando un'interrogazione a risposta immediata sulla destinazione delle derrate alimentari acquistate per la Coppa del Mondo di sci.
Ricordando la cancellazione delle competizioni maschili e femminili Zermatt-Cervinia, Minelli, ha evidenziato che "l'École Hôtelière di Châtillon era stata incaricata del servizio di ristorazione di circa 700 pasti per ognuno dei quattro giorni di gara". La replica dell'assessore al turismo, Jean-Pierre Guichardaz: "Il Comitato organizzatore dello Speed opening Matterhorn Cervino ha incaricato lo chef Agostino Buillas della realizzazione dei pasti, da realizzarsi in collaborazione con gli studenti dell'École Hôtelière, dando loro la possibilità di vivere un'esperienza unica che, tra l'altro è sfociata in un progetto ad ampio raggio sulla cucina estrema in alta quota. Per quanto riguarda i prodotti, il contratto prevede che questi siano a disposizione del Comitato organizzatore che li ha commissionati. Il Comitato ha quindi ha quindi deciso di lasciarli nella disponibilità dello chef e, a seguito dell'inventario di quanto è già stato preparato, possiamo immaginare una decisione dello chef che sarà in linea con la filosofia dello Speed opening, da sempre improntata alla sostenibilità".
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