Dai quattro milioni di euro agli
enti locali per finanziare spese tecniche e lavori di edilizia
scolastica di loro competenza ai 2 milioni 160mila euro
destinati all'Azienda regionale per l'edilizia residenziale, per
sottoscrivere gli accordi quadro necessari a realizzazione
interventi di manutenzione e ristrutturazione di alloggi sfitti,
da rendere disponibili per la futura assegnazione agli aventi
diritto nelle graduatorie Erp. Come relatore di maggioranza, il
consigliere regionale Antonino Malacrinò (Fp-Pd) ha illustrato
in aula il secondo provvedimento di assestamento al bilancio di
previsione della Regione per il 2023 e variazione al bilancio di
previsione 2023-2025.
Il disegno di legge, depositato dalla giunta il 28 giugno
scorso, si compone di 91 articoli: ammontano a 145,5 milioni di
euro le risorse disponibili, di cui 70 milioni provenienti
dall'avanzo di amministrazione non utilizzato nel primo
assestamento approvato a maggio, cui si aggiungono 28 milioni
derivanti da maggiori introiti per l'Iva e 47,5 milioni dalla
distribuzione degli utili della Cva Spa.
Tra gli interventi illustrati da Malacrinò, figurano i 4,5
milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico da
destinare agli enti locali, gli altri 4 per la predisposizione
e la riqualificazione di siti di discarica per rifiuti inerti e
la realizzazione di aree attrezzate per il deposito temporaneo
di rifiuti speciali. Ma anche i 5,5 milioni per ridurre gli
effetti della crisi idrica, "autorizzando un finanziamento al
Bacino imbrifero montano della Dora Baltea, per la realizzazione
di un programma di interventi sulle opere di captazione e di
accumulo per aumentare la disponibilità idrica e ridurre le
perdite di rete".
"In materia di turismo e sport - ha aggiunto Malacrinò -, è
prevista la concessione di un contributo per la creazione della
'Maison de la Montagne', che sarà realizzata nei pressi della
torre piezometrica, struttura da destinarsi a sede congiunta
dell'Associazione valdostana maestri di sci e dell'Unione
valdostana guide, in modo di creare un unico polo aggregativo
dei professionisti. Per la difesa del suolo, sono stanziate
risorse per 9,7 milioni di euro".
"È poi incrementata la dotazione finanziaria per la
sistemazione del parco adiacente al castello di Aymavilles - ha
detto Malacrinò -, comprensiva di rifacimento dei percorsi,
illuminazione, impianto d'irrigazione, arredi verdi e messa a
dimora di nuove essenze arboree. Per la manutenzione
straordinaria delle strade regionali e per interventi sulla rete
viaria di competenza della Regione nei comuni di Hône,
Valtournenche, Gressan, Doues e Saint-Marcel sono autorizzate
risorse aggiuntive per 4 milioni 250mila euro".
Inoltre "sono previsti 32,5 milioni di euro per trasferimento
straordinario corrente senza vincolo settoriale di destinazione,
per gli anni dal 2023 al 2025, a favore dei Comuni e delle
Unités des communes valdôtaines, a copertura dell'incremento
delle spese correnti in relazione all'attuale congiuntura
economica e all'aumento del costo del personale, che costituisce
una delle più rilevanti voci di spesa" ed "è finanziato con
circa 4 milioni di euro il completamento della 'Maison Caravex'.
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