Grandi festeggiamenti a Roma per
Padre Pio, per l'annuale ricorrenza della sua festa, quest'anno
nel centenario dalle stimmate e a 50 anni dalla morte. Le
celebrazioni si terranno dal 20 al 23 settembre presso la Chiesa
di San Salvatore in Lauro. E' prevista l'affluenza di migliaia
del santo di Pietrelcina che fanno riferimento ai 600 gruppi di
preghiera del Lazio.
All'interno dell'antica chiesa, già Santuario Lauretano, sono
state esposte per l'occasione numerose reliquie, tra le quali
il mantello, i guanti, le bende, la stola e il sangue delle
stimmate che per cinquanta anni hanno segnato il corpo di san
Pio da Pietrelcina.
In queste giornate si svolge anche la Festa della Protezione
Civile che vede in San Pio da Pietrelcina il proprio Patrono,
"ispiratore di quei valori fondanti di servizio al sollievo
della sofferenza, che sono il presupposto della sua
cooperazione al bene dello Stato", spiegano gli organizzatori.
I festeggiamenti seguiranno con un programma che vedrà
intrecciarsi eventi religiosi, d'intrattenimento e di cultura:
il 20 settembre si terrà l'esposizione solenne e la venerazione
della reliquia del sangue di San Pio; il 22 settembre la Veglia
del Transito in cui si ricorda la sua morte, presieduta dal
card. Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore; il 23 la grande
Festa del Santo voluta e istituita da Giovanni Paolo II nel
2000. L'evento centrale del programma dedicato a Padre Pio
interesserà il pomeriggio del 23, con la processione della
Statua e delle Reliquie del Santo che raggiungeranno piazza
Navona dalla Chiesa di San Salvatore in Lauro. Mons. Gianrico
Ruzza, vescovo ausiliare, benedirà i mezzi della Protezione
Civile alla presenza delle autorità civili e del Capo
Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli. Seguirà
poi la messa solenne in piazza San Salvatore in Lauro.
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