Una simulazione di
ricerca e di soccorso di più persone travolte da una valanga, in
un'azione congiunta effettuata tra la Stazione Soccorso Alpino
della Guardia di Finanza e quella del Cnsas si è svolta la
scorsa notte, nella zona del monte Agudo, ad Auronzo di Cadore
(Belluno).
L'obiettivo dell'esercitazione è stato quello di aumentare il
coordinamento operativo tra il personale militare e civile e di
affinare le capacità tecniche di ognuno, incrementando
l'affiatamento tra i principali "attori" del soccorso in
montagna, in orario notturno.
Una quindicina i soccorritori delle due stazioni impegnati, i
quali in una prima fase hanno proceduto all'individuazione dei
soggetti travolti, con gli apparecchi "Artva", pale e sonde da
neve, e in una seconda nel recupero dei soggetti sprovvisti dei
sistemi di localizzazione.
Sono state usate più linee di sondaggio sistematico, mediante
l'utilizzo di un sistema di piccole corde che delimitano i
corridoi di ricerca e consentono la precisa individuazione del
travolto. Rapido e positivo l'esito dell'addestramento che,
oltre ad accrescere la sinergia operativa e la condivisione
delle esperienze, dimostra la sinergia tra la Guardia di Finanza
ed il Corpo nazionale del soccorso alpino.
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