/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gino Cecchettin, 'dalla sentenza per noi dolore su dolore'

Gino Cecchettin, 'dalla sentenza per noi dolore su dolore'

'Voglio volgere in positivo la mia attività'

PADOVA, 11 aprile 2025, 13:36

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dalle motivazioni della sentenza a carico di Filippo Turetta "ovviamente è arrivato per noi dolore su dolore, perché non ci aspettavamo certi tipi di motivazione".
    Lo ha detto oggi a Padova Gino Cecchettin, a margine della consegna del premio di laurea voluto da Coldiretti e intitolato a sua figlia Giulia.
    "Oggi siamo qua per un altro motivo - ha aggiunto Cecchettin - e vorrei volgere in positivo, e al lato proattivo della fondazione che è nata da quattro mesi, la mia attività. Certo poi vedere anche oggi tante lauree e pensare a quella di Giulia mi aggiunge tristezza", ha concluso.
    Presente alla cerimonia anche Andrea Camerotto, zio di Giulia, che interpellato su ipotetici permessi dal carcere per Turetta ha sperato "che questa ipotesi non ci sia mai. Credo che se ciò avvenisse sia compito suo di tenersi il più lontano possibile da noi. Spero che questo avvenga a distanza di molti anni: capiterà che arriveranno queste notizie, che daranno ulteriore dolore alla nostra famiglia, e so - ha concluso - che dobbiamo farcene una ragione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza