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In collaborazione con Sanità per il Veneto
L'unità operativa complessa di
Fibrosi Cistica dell'Ospedale Borgo Trento di Verona è da oggi
intitolata alla memoria del professor Gianni Mastella, "padre e
fondatore della ricerca sulla fibrosi cistica italiana". La
targa è stata scoperta oggi alla presenza dell'assessore
regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin.
"Ci troviamo - ha detto Lanzarin - in una delle grandi
eccellenze del sistema sanitario veneto, Centro di Riferimento
regionale per la fibrosi cistica. Un centro di fama nazionale e
internazionale, che si è affermato ed è cresciuto grazie a
figure come il professor Mastella, che è stato un
indimenticabile pioniere nella lotta a questa terribile
malattia. Oggi permette di mettere assieme sia la parte
dell'assistenza che quella dell'innovazione. Pensiamo, ad
esempio, alle potenzialità dei nuovi farmaci, che hanno dato
maggiore qualità e aspettativa di vita ai malati, e allo
screening neonatale per la diagnosi precoce delle malattie
metaboliche ereditarie. Ma accanto a questo non va dimenticata
la fondamentale ricerca traslazionale, quella che viene poi
applicata al letto del paziente. Mettendo assieme ricerca,
assistenza e innovazione - ha concluso - oggi sono stati
raggiunti importanti traguardi, anche se la malattia non è
ancora sconfitta".
Il Centro di Riferimento per la Fibrosi Cistica di Verona ha
in carico 820 pazienti; la sezione pediatrica ne assiste 212,
dei quali il 24% tra zero e 5 anni; il 34% da 6 a 11 anni; il
42% da 12 a 17 anni.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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