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In collaborazione con Sanità per il Veneto
L'educazione ambientale entra nei
corridoi dell'Azienda ospedaliera universitaria integrata di
Verona, dove i piccoli pazienti della Pediatria e gli studenti
in ospedale partecipano alle attività proposte dall'iniziativa
"La carta non si s-carta", realizzata in Pediatria C diretta da
Giorgio Piacentini, con laboratori di riciclo e riuso creativo.
Ai destinatari del programma vengono illustrate le buone
pratiche di sostenibilità riguardo la filiera della carta, dalla
fase produttiva fino al prodotto finito e al riciclo. Il
tentativo è di valorizzare gli aspetti a valenza sociale,
ambientale ed economica, oltre che i potenziali aspetti di
rilievo sulla salute individuale e collettiva con i benefici
"one health" riguardanti, ad esempio, la riduzione della CO2 e
il contenimento energetico.
I bambini e ragazzi ricoverati in area pediatrica saranno i
primi destinatari del progetto, che consiste nella preparazione
di materiale educazionale, poster, dépliants allestiti nelle
sale d'attesa dell'ospedale. Successivamente il progetto uscirà
dalle mura della pediatria per essere poi replicabile presso
altre realtà scolastiche a livello provinciale e nella totalità
delle strutture dell'Università di Verona.
L'idea si inserisce in un più ampio progetto educativo che
ruota attorno a Pediatria, nell'ambito della terza missione
dell'ateneo. Nella fase di evoluzione del progetto educazionale
sono stati convolti l'università, "Scuola in Ospedale", Amia,
Comieco, Assocarta, con il patrocinio del Comune e stakeholder
pubblici o privati individuati nel corso delle fasi successive
di definizione del progetto. I destinatari non sono solo i
pazienti della Pediatria ma anche i bambini della scuola
Primaria e Secondaria, gli studenti universitari e dei corsi
post-lauream e il personale scolastico e universitario.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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