Gli agenti delle Volanti della
Questura di Crotone hanno eseguito un divieto di avvicinamento a
carico di un quarantunenne, accusato di maltrattamenti ai danni
dell'ex compagna.
Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia
presentata alla polizia dalla donna, che aveva riferito di
condotte criminose messe in atto dall'ex compagno ai suoi danni
durante il periodo della loro convivenza. In particolare, la
donna aveva raccontato ai poliziotti di aver subito una serie di
comportamenti vessatori, minacciosi e aggressivi da parte
dell'uomo.
"Gli approfondimenti investigativi condotti dai poliziotti della
Squadra mobile, che hanno immediatamente attivato la procedura
del cosiddetto 'Codice Rosso' - si riferisce in una nota stampa
diffusa dalla Questura - hanno permesso di ricostruire una
serie di comportamenti offensivi e minatori posti in essere
dall'uomo, al punto da indurre la vittima a temere per la
propria incolumità. Le precise dichiarazioni della persona
offesa e gli altri esiti dell'attività investigativa sono stati
ritenuti fondati dalla task-force di magistrati costituita dal
Procuratore della Repubblica di Crotone, Domenico Guarascio,
tanto da ottenere dal Gip l'emissione della misura cautelare
richiesta".
"La misura - é detto ancora nel comunicato - è frutto
dell'attività posta in essere dagli uomini della Polizia di
Stato, voluta fortemente dal Questore di Crotone Renato Panvino,
che, mediante la creazione di una squadra specializzata, ha
messo in campo una serie di iniziative volte a contrastare ogni
forma di violenza nei confronti delle donne, esortando tutte le
vittime o chi è a conoscenza di episodi di violenza ad informare
gli uffici anche attraverso il canale di facile accesso Youpol,
applicativo raggiungibile anche da smartphone".
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