I temi relativi la
valorizzazione della figura del sociologo per la costruzione di
politiche sociali e sanitarie moderne, personalizzate e
partecipate, e per l'istituzione dell'albo professionale della
categoria, sono stati al centro, a Roma, di un incontro tra una
delegazione della Società italiana sociologi della salute (Siss)
e il deputato Luciano Ciocchetti, vicepresidente della
Commissione Affari Sociali della Camera. All'incontro - è detto
in una nota della Siss - hanno partecipato i delegati nazionali
Franco Caccia, dirigente sociologo presso l'Azienda sanitaria
provinciale di Catanzaro e Remo Siza, già direttore generale
alle politiche sociali della Regione Sardegna.
"L'esperienza vissuta durante il Covid e le innovazioni
introdotte dalle nuove normative e risorse finanziarie
introdotte dal Pnrr - è scritto nella nota - mirano ad esaltare
il protagonismo della comunità e delle relazioni, umane ed
organizzative che in essa si sviluppano. Gran parte delle
problematiche di salute vissute dalle singole persone non si
risolvono con la semplice assunzione dei farmaci ma necessitano
di una cura centrata sulle relazioni e su nuove modalità di vita
all'interno del proprio contesto in cui, quasi sempre, esistono
risorse inesplorate costituite da competenze e saperi preziosi
per il benessere delle persone singole e dell'intera comunità.
E' in atto un cambio di paradigma organizzativo, avvenuto negli
ultimi anni, con il superamento di una visione incentrata
unicamente sull'ospedale a cui corrisponde l'incremento
dell'offerta dei servizi territoriali, maggiormente idonei ad
affrontare le nuove esigenze di salute della popolazione".
"In questa transizione dei modelli di cura i sociologi - è
stato messo in evidenza durante l'incontro - sono chiamati a
svolgere il loro ruolo come professionisti esperti nella
gestione di strumenti organizzativi e dotati di metodologie
scientifiche per rafforzare e gestire le connessioni tra
persone-istituzioni- associazioni. Non a caso una rappresentanza
della Siss è stata chiamata a partecipare all'audizione
parlamentare della XII Commissione permanente sull' Indagine
conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie.
Tra gli altri temi affrontati con il deputato Ciocchetti,
profondo conoscitore di politiche pubbliche per la salute e
l'inclusione sociale, anche l'istituzione dell'albo
professionale dei sociologi. Al momento sono ben 4 le proposte
di legge presentate alla competente Commissione, da altrettante
forze parlamentari (Fratelli d'Italia, Partito Democratico,
Forza Italia e Movimento 5 stelle). Sull'argomento Ciocchetti ha
manifestato non solo la sua personale disponibilità ma anche
fiducia sul positivo esito del percorso parlamentare della legge
di istituzione dell'albo dei sociologi. A tal proposito ha
dichiarato: registro un rinnovata attenzione da parte delle
diverse forze parlamentari, ma anche accademiche e datoriali,
per la valorizzazione della figura del sociologo, specie in un
momento in cui crescono con preoccupazione, all'interno del
Paese, episodi di violenza incontrollata quasi sempre legati a
forme variegate di disagio, individuale e di comunità".
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