/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Consigliere FdI E-R, 'uomo è violento perché ha perso virilità'

Consigliere FdI E-R, 'uomo è violento perché ha perso virilità'

Bocchi, 'troppo dipendente, dove respinto va in tilt'

BOLOGNA, 19 febbraio 2025, 10:40

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Oggi se andassimo ad analizzare il movente, o comunque una spiegazione sociologica, antropologica di tanti episodi di violenza dentro o fuori le mura domestiche, è proprio forse riconducibile e al fatto che l'uomo ha perso un po' di virilità. Si è devirilizzato, è troppo dipendente nella relazione dalla donna e laddove la donna lo respinge o lo allontana va in tilt". Lo ha detto il consigliere di FdI in Emilia-Romagna Priamo Bocchi, intervenendo in Assemblea legislativa nell'ambito della discussione sulla risoluzione per impegnare la giunta ad aderire alla campagna 'Safe place for women'.
    FdI aveva presentato alcuni emendamenti, tra cui uno per chiedere di eliminare il termine 'femminicidio' dal testo della risoluzione. "Non possiamo pensare di introdurre un termine che in ambito di giuridico andrebbe a ledere il principio di universalità che attiene alle leggi", ha sostenuto Bocchi nel suo intervento, parlando di "atteggiamento un po' ostile" da parte della consigliera di Avs Simona Larghetti, autrice di un "contributo che non agevola i rapporti con l'uomo. Il dibattito di oggi non fa altro che creare e di alimentare ancora di più quel solco di odio, diffidenza, sospetti, di conflitto che c'è oggi tra l'uomo e la donna".
    Sempre contestando l'uso del termine 'femminicidio', Bocchi ha chiesto: "Perché non fare una legge sugli anzianicidi o su altri casi particolari?".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza