La sfilata per le vie e le piazze
del centro di 26 fanfare arrivate da varie parti d'Italia è
stato, oggi, l'evento clou della quarta ed ultima giornata del
72° Raduno nazionale dei bersaglieri che si è svolto a Marsala.
Una scelta non casuale, legata al 165/o anniversario della
sbarco dei Mille. Suonando i brani più noti del loro repertorio,
le fanfare dei "fanti piumati" (cappello adornato da penne di
gallo cedrone) hanno attraversato la città tra migliaia di
persone assiepate lungo il percorso. Dopo il raduno in piazza
Francesco Pizzo, hanno infatti attraversate le strade del centro
per raggiungere, sempre di corsa e suonando, piazza della
Vittoria, dove è stato allestito il palco delle autorità. Tra
queste, il vice presidente della Camera dei deputati Giorgio
Mulè, il capo di stato maggiore dell'Esercito, generale Luciano
Antonio Portolano, e la senatrice Paola Chiesa della commissione
Difesa.
Nel pomeriggio, invece, è prevista l'intitolazione della Sala
studiosi della biblioteca comunale di Marsala (nel Complesso
monumentale San Pietro) a Benedetto Cottone, marsalese, vice
segretario nazionale del Pli dal 1958 al '70, più volte deputato
nazionale negli anni '60 e '70 e sottosegretario al ministero
dell'Interno. Alle 16.30, poi, al sacrario di Villa del Rosario,
la commemorazione delle vittime civili del bombardamento
anglo-americano dell'11 maggio 1943. Alle 17, in piazza della
Vittoria, si rinnova l'omaggio al busto in marmo di Giuseppe
Garibaldi, nell'anniversario dello sbarco dei Mille a Marsala,
primo passo verso l'unità d'Italia. Infine, alle 18,
l'ammainabandiera al Monumento ai Marinai d'Italia, di fronte il
porto. L'anno prossimo, il raduno dei bersaglieri si terrà a
Lignano Sabbiadoro (Udine).
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