Apre alla Casa Museo Hendrik
Christian Andersen di Roma la mostra personale del pittore
Vincenzo Scolamiero, dal titolo Come sogni perduti, a cura di
Maria Giuseppina Di Monte e Roberto Gramiccia. La mostra offre
ai visitatori l'opportunità di addentrarsi nell'universo di
Scolamiero, attraverso un percorso tra tele e installazioni che
appaiono in perfetta armonia nel contesto storico e culturale
della Casa Museo.
Questa scelta di ambientazione infatti non è casuale, bensì
il risultato di una profonda sintonia tra le opere di Vincenzo
Scolamiero e il luogo che le ospita: l'artista ha infatti
dipinto sei grandi tele pensate appositamente per questo
ambiente, ispirandosi agli ideali utopici immaginati da
Andersen. Per mezzo di queste opere, Scolamiero ricerca la
possibilità di una città ideale, di un luogo d'incontro tra arte
e scienza, filosofia e musica. Si va dall'oro scintillante delle
tele d'ingresso alle profondità oscure dei dipinti sostenuti
dalle strutture di travertino. In questo contesto, sembra voler
emergere tutto il cromatismo della natura, di un mondo in
continuo mutamento.
Le opere esposte rappresentano una riflessione sulla
condizione dell'artista, sempre sospeso tra l'elemento
irrazionale e la realtà del mondo. Prendendo ispirazione dalla
novella Lenz dello scrittore tedesco Georg Büchner (1813-1837),
l'artista presenta uno scenario onirico, nel quale la creazione
artistica diventa simile a un sogno perduto.
Vincenzo Scolamiero è docente di Pittura presso il
Dipartimento di Arti Visive dell'Accademia di Belle Arti di
Roma, città nella quale vive e lavora. Sue opere sono conservate
in importanti collezioni pubbliche e private.
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