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Ue ai 27, 'investire contro le alluvioni, rischio stress idrico'

Ue ai 27, 'investire contro le alluvioni, rischio stress idrico'

Il report Ue: "Meno del 40% dei bacini in buono stato ecologico"

BRUXELLES, 04 febbraio 2025, 11:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Promuovere il riuso delle acque, contrastare prelievi illegali e sfruttamento delle falde sotterranee e tener conto dei costi delle alluvioni sui bilanci nazionali, usando le assicurazioni come strumento di adattamento ai cambiamenti climatici. Sono queste alcune delle raccomandazioni formulate dalla Commissione europea ai 27 Stati membri contenute in una serie di relazioni sullo stato dei bacini idrici, delle inondazioni e delle misure marittime negli Stati membri, in modo da individuare le criticità e lavorare alle soluzioni che confluiranno nella futura Strategia Ue per la resilienza idrica che l'esecutivo europeo presenterà nel secondo trimestre dell'anno.
    "Le nostre acque devono affrontare sfide significative, dall'inquinamento alle minacce per l'approvvigionamento idrico, fino all'insufficiente preparazione alle alluvioni: dobbiamo intensificare gli sforzi per costruire la resilienza idrica", ha incalzato Jessika Roswall, commissaria per l'Ambiente incaricata da Ursula von der Leyen di occuparsi della futura strategia. Le acque dell'Ue restano inquinate, con meno del 40% dei corpi idrici in buono stato ecologico, ovvero con bassi livelli di impatto delle attività umane, e poco più del 26% in 'buono stato chimico', il che significa che i valori soglia rilevanti per le sostanze come mercurio e altri inquinanti tossici o inquinanti da agricoltura non vengono superati. Siccità e scarsità d'acqua mettono alla prova le riserve idriche dell'Ue mentre il rischio di un aumento delle inondazioni è considerato elevato.
    Nonostante i "progressi" osservati nella gestione delle alluvioni - che interessano ormai con sempre più frequenza anche l'Italia - Bruxelles raccomanda alle capitali di migliorare la "capacità di pianificazione e amministrazione e investire adeguatamente nella prevenzione delle alluvioni", puntando sul ripristino degli ecosistemi e soluzioni basate sulla natura, nonché le misure di preparazione come i sistemi di allarme rapido in caso di crisi.
   

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