/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ndrangheta,confiscati beni imprenditore

'Ndrangheta,confiscati beni imprenditore

Provvedimenti eseguiti dalla Dia Reggio C. Sigilli a 2 società

REGGIO CALABRIA, 10 novembre 2016, 10:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Beni per oltre 800 mila euro sono stati confiscati ad un imprenditore della Piana di Gioia Tauro, Gianluca Ciro Favara, di 49 anni, ritenuto contiguo alle cosche della 'ndrangheta di Rosarno e Reggio Calabria. Il provvedimento nei confronti di Favara, attualmente detenuto, è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su proposta della Dia reggina che lo ha eseguito.
    Favara, nel dicembre del 2014, era stato condannato in primo grado a 10 anni per associazione per delinquere di stampo mafioso ed intestazione fittizia di beni poiché ritenuto gestore e curatore degli affari illeciti della cosca Condello di Archi.
    L'imprenditore era poi stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare per usura, estorsione, lesioni, violenza privata ed esercizio abusivo dell'attività finanziaria, tutti aggravati dalla modalità mafiosa, con il coinvolgimento della cosca "Pesce-Bellocco" di Rosarno. A Favara sono state confiscate due società con sede a Rosarno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza