Contro le fake news e per far
comprendere la rivoluzione tecnologica possibile grazie al 5G è
necessario combattere una vera e propria battaglia culturale. Ne
è convinto Andrea Ferrazzi, direttore di
Confindustria Belluno Dolomiti, che per il webinar "5G: il
futuro della montagna bellunese" ha chiamato uno dei massimi
esperti italiani di esposizione umana ai campi elettromagnetici,
il napoletano Nicola Pasquino, professore all'Università di
Napoli Federico II e presidente del CT106 "Esposizione Umana ai
Campi Elettromagnetici" del Comitato Elettrotecnico Italiano.
"L'unico modo per contrastare la disinformazione sul 5G è la
corretta divulgazione scientifica", afferma Pasquino. "Ben venga
l'idea di Confindustria Belluno Dolomiti che ha organizzati un
incontro con l'obiettivo di fugare i dubbi sulla
pericolosità del sistema cellulare di quinta generazione
basandosi su evidenze scientifiche, di illustrare i
miglioramenti della qualità della vita dei cittadini, grazie
innanzitutto all'abbattimento del digital
divide che ancora affligge molti territori della nostra
penisola, e di mostrare i benefici che deriveranno al mondo
industriale." Nel corso del webinar, che si terrà domani alle
17, sarà anche presentato l'opuscolo
"5G. Una passeggiata informata nella nuova tecnologia di
telefonia cellulare" che Pasquino ha redatto per Unione
Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani e Anfov, attualmente
unico vademecum italiano
di divulgazione sul 5G, destinato a cittadini ed amministratori
pubblici. All'evento, introdotto dal direttore Ferrazzi, porterà
i saluti Umberto Soccal, presidente del Consorzio Bim Piave. Le
conclusioni saranno affidate a Marco Bussone, presidente di
UNCEM. L'evento si terrà su piattaforma ZOOM.
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