/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindacati, "condividere un piano di vero rilancio per la Dema"

Sindacati, "condividere un piano di vero rilancio per la Dema"

Incontro al Mimit sulla vertenza

NAPOLI, 06 febbraio 2025, 21:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un confronto tra Adler, che ha acquisito il gruppo Dema, e i sindacati per "condividere un piano industriale di vero rilancio". E' quello che chiedono Fim, Fiom e Uilm che hanno partecipato, insieme alle strutture territoriali, alle Rsu e alle istituzioni locali ad un incontro al Mimit di aggiornamento della vertenza Dema.

Paolo Scudieri, ceo di Adler Group, "ha confermato - si legge in una nota di Fim, Fiom e Uilm - le indiscrezioni sull'acquisizione del gruppo Dema dal fondo Polus" e "le linee guida del nuovo piano industriale" che "prevederebbe chiusure di siti (Paolisi, Brindisi e quella parziale di Somma Vesuviana) per accorpamenti con quelli del gruppo Adler, conseguenti trasferimenti di lavoratori e un importante numero di esuberi; a supporto del piano Adler ha dichiarato di prevedere 12 milioni di investimenti, aggiuntivi a quelli già presenti nel piano concordatario, in automazione, tooling, formazione ed infrastrutture". Fim, Fiom, Uilm, prosegue il comunicato, "hanno respinto le linee guida del nuovo piano industriale chiedendo e ottenendo, anche grazie alle iniziative messe in campo dalle lavoratrici e dai lavoratori, l'avvio di un confronto di dettaglio, senza pregiudiziali, a partire dalle questioni e dalle prospettive industriali, programmi di lavoro già acquisiti e in futuro acquisibili, carichi di lavoro, organizzazione di lavoro, ricerca e sviluppo, logistica. Un piano che deve fondarsi su solide garanzie e fattori reali di competitività, mettendo insieme le competenze dei lavoratori e delle lavoratrici". Le organizzazioni sindacali sono "determinate" a "individuare tutte le soluzioni per il rilancio industriale del gruppo, la salvaguardia dei siti e l'esclusione di licenziamenti". Per raggiungere questi obiettivi è stato chiesto il "pieno sostegno" delle regioni Campania e Puglia, mentre continuano le iniziative di lotta che saranno decise dai vari siti. Il tavolo di confronto è stato aggiornato al 17 febbraio presso il Mimit.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza