Venti parrucche e sei visori di
ultima generazione all-in-one immersivi per la realtà virtuale,
soltanto i primi di una serie di parrucche e di visori che
l'associazione ha donato e donerà al Pascale per migliorare il
benessere dei pazienti durante le infusioni di chemioterapia. La
consegna ieri, il 12 luglio, una data non scelta a caso. Era il
12 luglio del 2018 quando la veterinaria cinquantacinquenne
Stefania Pisani, perdeva la sua battaglia contro un tumore al
seno metastatico, lasciando però come testamento ai medici
dell'Istituto dei tumori di Napoli, che l'avevano seguita, e ai
membri dell'associazione che aveva creato, più di un impegno da
portare avanti. Il primo di questi impegni: far conoscere la
malattia. Il secondo: battersi per i diritti dei malati.
La consegna è avvenuta nella sala Consiglio del polo oncologico
alla presenza dei direttori generale e sanitario, Attilio
Bianchi e Maurizio di Mauro, dell'oncologo Michelino de
Laurentiis e di una ventina di membri dell'Associazione.
.
La malattia che ha colpito Stefania Pisani colpisce in Italia
tra le 37mila e 50mila donne. Una quota che si attesta tra il 20
e il 30 per cento dei tumori in fase iniziale e dà metastasi
negli anni. Un calvario che conosce bene solo chi ne soffre.
.
In nome di Stefania nel 2020 la Regione Campania ha istituito la
giornata del tumore metastatico, fissata per il 13 ottobre.
Commosso anche il direttore generale Attilio Bianchi:
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