Venerdì 14 febbraio, dalle ore 11.30 alle ore 12.30, presso la sede della Crui, in Piazza Rondanini 48 a Roma, si terrà l'evento di presentazione dello spot della nuova campagna di Pubblicità Progresso dal titolo "Scegli l'Università".
La campagna sarà on-air da sabato 15 febbraio.
La Fondazione Pubblicità Progresso, grazie alla collaborazione con Crui, la Conferenza dei rettori delle università italiane, ha realizzato questa campagna di socialing.
L'obiettivo principale è invitare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e le loro famiglie a valutare l'importanza degli studi universitari. In particolare, si intende sottolineare il valore dell'esperienza universitaria in quanto fondamentale momento di crescita personale, civile e sociale. Promuovendo, allo stesso tempo, il ruolo dell'università come luogo di apprendimento e l'importanza della laurea per accedere alle professioni emergenti e migliorare così le proprie prospettive di vita.
La campagna è stata realizzata dall'agenzia Cernuto Pizzigoni & Partners, grazie al supporto ed il coordinamento di UNA (Aziende della Comunicazione Unite) socio fondatore di Pubblicità Progresso. Per la diffusione, verranno utilizzati sia mezzi tradizionali come i canali televisivi, sia i media digitali per raggiungere congiuntamente i giovani ed i loro genitori. Saranno diffusi brevi video, contenuti digitali e materiali informativi sui social network e presso i principali istituti scolastici.
Il presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, Prof.
Andrea Farinet, ha osservato che "oggi viviamo un momento di grande disorientamento e di volatilità dei modelli culturali e pedagogici a cui i nostri ragazzi possono ispirarsi. Diventa fondamentale, pertanto, promuovere attraverso questa campagna l'Università italiana come luogo aperto di dialogo, di confronto e di visione".
Dal canto suo, la presidente della Crui, Giovanna Iannantuoni, ha sottolineato come l'università sia "la vera culla della cittadinanza attiva e del vivere democratico.
Navigare attraverso le molteplici versioni della realtà che la nostra epoca mette a disposizione di chiunque possieda un dispositivo mobile non è un compito facile. E l'intelligenza artificiale promette di rendere il compito sempre più complicato, facendo della verosimiglianza il grande tema del futuro. L'unico modo che abbiamo per immaginare generazioni future capaci di distinguere il vero dal falso è allenarle ad esercitare il pensiero critico. E la palestra in cui questo avviene si chiama università".
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