Accademia di Belle Arti di Roma (Aba Roma) presenta il final work di 14 studenti-designer sulla passerella di Altaroma, ognuno con una capsule che va dai 5 agli 8 total look, sia uomo sia donna. Importante novità di questa edizione è il gemellaggio con la scuola di moda e design parigina, lÉcole Duperré Paris, specializzata nella formazione di giovani designer nei settori moda, del design tessile, della ceramica, del design ambientale e della grafica. Un momento di scambio e internazionalizzazione nel nome del fatto a mano e dell'alta artigianalità. Couturialism è infatti il nome del progetto, curato dai docenti Sara Chiarugi, Alberto Moretti e Graziella Pera, che intende raccontare l'idea di una nuova corrente estetica e di pensiero, che accomuna i 14 giovani e nuovi designer di Aba Roma e le loro capsule, caratterizzate da una visione nuova e innovativa della moda, delle tecniche sartoriali e dall'esaltazione del fatto a mano, come identità espressiva e culturale di ciascuno studente. La contaminazione artistica è l'elemento caratterizzante di un percorso dove lo studente, accanto alla formazione di moda, ha la possibilità di seguire liberamente le classiche discipline artistiche tipiche del corso di studi di un'accademia di belle arti. Agli allievi è offerta infatti la possibilità di seguire corsi di pittura, scultura, scenografia e questo genera una vera e propria contaminazione culturale che si riflette immancabilmente nelle collezioni presentate in passerella e che connota l'approccio multidisciplinare dell'Aba.
I 14 designer in passerella sono: Federica Bettelli, Amanda De Simone, Chiara Guerzoni, Gabriela Jaramillo, Clementine Leoncilli, Emiliano Marinelli, Federica Ognibene, Palina Strepetava, Yawen Sun, Maria Chiara Totti, Chiara Volpe, Wanjing Ye, Haniyeh Zarei, Dian Zhuang.
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