Potrebbero essere gli infiniti mondi cubici di 'Un film Minecraft', diretto da Jared Hess, primo adattamento per il grande schermo dal videogioco singolo più venduto di sempre (300 milioni di copie nel mondo dalla sua uscita nel 2011 con la svedese Mojang) a risollevare le sorti del botteghino americano, dopo varie settimane fiacche. L'adventure fantasy/ family comedy di Warner Bros con un cast che comprende Jack Black, Jason Momoa (anche coproduttore), Emma Myers, Danielle Brooks, Jennifer Coolidge e Sebastian Hansen è partito alla grande: in Usa si stimano 130 milioni di dollari al box office per questo primo weekend d'esordio, in Italia in sala da due giorni è già primo con oltre 1 milione 300mila euro. Un risultato plausibile visto che il film, sotto la guida di un cineasta anticonvenzionale e libero come Hess già autore, fra gli altri, di Napoleon Dynamite, pur nei canoni di Hollywood, vuole essere un omaggio alla creatività, l'originalità e alla mancanza di barriere di quello che è diventato un'icona dei videogame sandbox. Un termine che richiama le cassette di sabbia in cui giocano al parco i bambini, per indicare le avventure ludiche nelle quali è possibile creare e combinare mondi, strumenti e oggetti (qui a colpi di cubi, la forma basica di ambienti e personaggi) senza che ci sia uno scopo finale definito (pur essendo presenti degli obiettivi).
Una libertà evocata anche dal titolo del lungometraggio: 'Un film Minecraft', tra i tanti possibili. Con questo videogame "ti ritrovi totalmente in una comunità - spiega Hess nelle note di produzione -. Ci sono tantissime persone che ci giocano in tutto il mondo, e le amicizie che si creano nel gioco sono durature. Hai modo di entrare in contatto con il tuo superpotere creativo, che poi è quel che accade ai personaggi del film".
Chiunque, "e stiamo parlando di miliardi di giocatori in tutto il mondo, crea la propria storia. Quindi, ci sono miliardi di avventure, e questa è semplicemente una delle storie di Minecraft. È assurdo, divertente, è uno dei film d'avventura più fuori dagli schemi che mai vedrete". A introdurci nella trama è il personaggio di Steve (una delle 'skin' di base per i giocatori, insieme a quella di Alex) , qui con il volto di Jack Black, che ha abbandonato la quotidianità noiosa degli adulti per rimanere a crearsi avventure nell'overworld, un mondo fantasy che definisce 'la sandbox più grande dell'universo'. Fra pecore rosa e lupi affettuosi come il fido Dennis, non mancano però i nemici. Prima fra tutte, la regina (ex aspirante popstar), dell'esercito di maialini piglins, Malgosha, che insieme al fido generale Chungus (doppiati in italiano rispettivamente da Mara Maionchi e Lazza) prende prigioniero Steve nel cupo mondo Nether. Anni dopo arriveranno a salvarlo un originale gruppo formato dall'ex campione di videogiochi anni '80 (periodo costantemente evocato, tra rock e abiti) Garrett "The Garbage Man" Garrison (Momoa), proprietario di un negozio di videogame sull'orlo del fallimento; l'adolescente Henry (Hansen), genietto incompreso e la sorella maggiore Natalie (Myers) che dopo la morte della mamma si prende cura del fratellino; l'intraprendente Dawn (Brooks, candidata all'Oscar nel 2024 per Il colore viola), agente immobiliare/custode di uno zoo mobile. Alle loro avventure fantasy si aggiunge l'incontro e il colpo di fulmine nel mondo reale (ma non troppo) tra la preside della scuola locale, Marlene (la straordinaria Jennifer Coolidge) e un personaggio da scoprire arrivato dall'overworld.
"Jared ti fa realmente innamorare del perdente - commenta Coolidge, vincitrice fra gli altri, di due Emmy e un Golden Globe per The white lotus -. È un genio, seppur con i piedi per terra, e per niente interessato al mondo superficiale". I suoi film "danno potere alle persone. Racconta la storia di chi non si sente un vincitore, ma lascia una sicurezza e una felicità incredibile dopo la fine dei suoi film!".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
