L'Alfa Romeo Junior ha recentemente ampliato la sua gamma con la versione ibrida Q4, che sfrutta la power unit 1.2 mild hybrid a 48 Volt da 145 CV con a due motori elettrici, entrambi da 21 kw, che trovano spazio, rispettivamente, nella trasmissione automatica a 6 rapporti, e sull'asse posteriore. Una soluzione che evita la necessità dell'albero di trasmissione, come avviane sui sistemi di trazione integrale di stampo classico, e che, grazie al sistema Power Looping Technology, assicura la trazione sulle quattro ruote anche con basso livello di carica della batteria. Una maggior sicurezza, dunque, si unisce alla dinamica raffinata della Junior ibrida Q4, che sfrutta anche un assale posteriore Multilink. All'interno del gruppo Stellantis è presente un'alternativa a marchio Jeep, pensata per coloro che cercano una vettura con il DNA del brand americano ma dalle dimensioni compatte. La power unit mild hybrid in questo caso, oltre ai due motori elettrici, già citati per la Junior ibrida Q4, ha una potenza dell'unità termica inferiore, precisamente di 136 CV, ma l'auto in questione vanta angoli di attacco, di dosso, e di uscita, rispettivamente, di 22°, 21° e 35°, oltre ad un'altezza da terra di 210 mm. Inoltre con il sistema Selec-Terrain, consente di scegliere anche tra le modalità Snow o Sand e Mud ed offre anche gli pneumatici All Terrain 3PMSF in opzione per chi vuole prestazioni ancora più estreme in off-road. La Lexus LBX 4x4 punta sul comfort garantito da interni con materiali e finiture di stampo premium e da soluzioni raffinate, quali il Climate Concierge, che sfrutta la tecnologia nanoe-X Panasonic per scaricare microscopiche particelle d'acqua nanoe dalle bocchette dell'aria al fine di migliorare la qualità dell'aria nell'abitacolo. Inoltre, presenta del mastice ad alto smorzamento sul tetto, la guarnizione intorno all'apertura del cofano, e l'adesivo per il sottoscocca per isolare l'interno dai rumori del viaggio. La power unit full hydrid, con una potenza di sistema di 136 CV, sfrutta un'unità termica 3 cilindri da 1,5 litri abbinata al comparto elettrico, ed una batteria al nichel-metallo idruro. Il sistema di trazione integrale E-Four beneficia di un motore elettrico sull'asse posteriore, di uno schema sospensivo a doppio braccio oscillante con bracci longitudinali al retrotreno, e può variare il bilanciamento della coppia tra l'asse anteriore e posteriore da 100:0 a 20:80.
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