La Mercedes-Benz W 196 R Stromlinienwagen è stata l'auto di riferimento nei gran premi per le vetture sviluppate per correre in base al regolamento introdotto nel 1954, e fu affidata a piloti del calibro di Juan Manuel Fangio e Stirling Moss; recentemente, l'esemplare identificato dal numero di telaio 00009/54, è stato battuto all'asta da RM Sotheby's alla quotazione record 51.155.000 euro.
Si tratta di una vettura che era stata donata all'Indianapolis Motor Speedway Museum nel 1965 dall'allora Daimler-Benz AG, per la quale i collezionisti hanno rilanciato sia di persona che al telefono, prima che venisse conclusa la vendita.
Il debutto in pista della W 196 R Streamliner arrivò nel mese di luglio 1954, in occasione del Gran Premio di Francia, a Reims, dove un trio di nuove frecce d'argento, diverse da qualsiasi altra monoposto di Formula Uno, si classificarono in prova, rispettivamente, al 1°, 2° e 7° posto con Fangio, Kling e Herrmann. In gara poi, Herrmann fece segnare il giro più veloce, mentre Fangio e Kling ottennero un impressionante 1° e 7° posto, e Mercedes tornò alle corse da vincente.
Sempre nel 1954, la vettura battuta all'asta, pensata come monoposto a ruote scoperte, con telaio a passo lungo numero 00009/54, iniziò i test in pista, precisamente nella giornata del 15 dicembre e, in seguito fu completata. La sua prima gara fu quella di Buenos Aires, del 30 gennaio 1955 dove, condotta da Juan Manuel Fangio, in un evento in cui si svolgevano 2 manche, ottenne una vittoria grazie alla somma dei tempi delle due frazioni di gara. Nel gran premio conclusivo della stagione, a Monza, con Moss al volante, ottenne il giro più veloce in un tempo di 2:46.900 ad una velocità media di 215,7 km/h. Al termine del campionato del 1955 Fangio conquistò il suo secondo titolo mondiale piloti e la W 196 R Silver Arrow negò a Ferrari la possibilità di vincere il terzo campionato di Formula Uno consecutivo.
In due stagioni la W 196 R Streamliner ottenne tre campionati in due diverse serie di corse e in 12 in gran premi F1 ha totalizzato 11 vittorie in 14 partenze. In totale, furono realizzati solamente 14 telai di questa straordinaria vettura, il che rende l'esemplare venduto particolarmente prezioso. "Mi congratulo con il fortunato acquirente - ha affermato Marcus Breitschwerdt, ceo di Mercedes-Benz Heritage GmbH - pochissime Mercedes-Benz Silver Arrows sono di proprietà privata, e la vendita di oggi per 51.155.000 euro, la rende l'auto da gran premio più preziosa al mondo, subito dietro alla campionessa di tutti i tempi, la Mercedes-Benz 300 SLR Uhlenhaut-Coupé".
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