L'impegno del mondo industriale per contrastare il cambiamento climatico, si sa bene, parte da 'dentro' e i fornitori di tecnologie e servizi - come il colosso tedesco Bosch - hanno avviato da tempo una completa rivisitazione dei processi e delle tecnologie per diventare 'green' ad iniziare dalle proprie attività.
Come sempre nel suo Dna, Bosch si pone all'avanguardia anche in questo: nel 2020 è stata la prima azienda industriale a livello mondiale a diventare completamente carbon-neutral e oggi sta sviluppando tecnologie verdi volte a risparmiare le risorse, ridurre i consumi energetici, proteggere l'ambiente e ridurre il riscaldamento globale.
"L'industria diventerà un motore di trasformazione ecologica dell'economia e della società - ha dichiarato Rolf Najork, membro del board con responsabilità del settore Industrial Technology - e Bosch sta impegnando tutte le proprie risorse mettendo a disposizione il know-how tecnologico acquisito in molti anni di esperienza legata alla produzione".
Alla Fiera di Hannover che apre oggi 30 maggio Bosch presenta in questo ambito le proprie soluzioni di tecnologia verde - dall'industria, per l'industria e oltre - che è un ambito in cui Bosch ha generato un fatturato di oltre 800 milioni di euro, cioè quasi il 14% del fatturato complessivo del settore di business Industrial Technology di Bosch (6,1 miliardi di euro nel 2021). Secondo i dati BMI, il mercato della tecnologia verde cresce dell'8% all'anno ma Bosch, ha sottolineato Najork, "cresce più rapidamente tanto che intendiamo superare il miliardo di euro di ricavi dalla vendita di tecnologia industriale verde entro il 2023".
La trasformazione ecologica è del resto un ambito di grande interesse per l'industria. Secondo le stime della VDMA, l'Associazione dei costruttori tedeschi di macchine e impianti, l'utilizzo sistematico di tecnologia verde può abbattere le emissioni di gas serra di quasi il 90% supportando la crescita di un settore che, entro il 2050, porterà, attraverso l'espansione delle tecnologie a basso impatto climatico nell'industria, a un potenziale di mercato che supera i 300 miliardi all'anno.
Ridurre il cambiamento climatico è una sfida che riguarda l'intera società. Il settore industriale è responsabile di circa un quinto delle emissioni di CO2 globali. "L'industria deve e può svolgere un ruolo cruciale nell'azione per l'ambiente e per il clima - ha spiegato Najork - le fabbriche verdi non sono un sogno irrealizzabile, sono una realtà. Non dobbiamo far altro che crearne di più".
L'efficienza energetica è l'elemento chiave in quanto consente a macchinari e attrezzature di consumare meno energia.
Bosch si affida alla propria Energy Platform unita al software Nexeed per l'Industry 4.0 che viene utilizzata in più di 120 sedi aziendali e in oltre 80 progetti dei clienti. Nello stabilimento Industry 4.0 di punta di Bosch, a Homburg, in Germania, questo software contribuisce a ridurre il fabbisogno energetico di oltre il 40% per ogni prodotto fabbricato.
Altre importanti possibilità arrivano dall'intelligenza artificiale. Nello stabilimento di Eisenach, sempre in Germania, Bosch sta conducendo un progetto pilota con la propria Balancing Energy Network. Basata sulla piattaforma di energia, questa soluzione di IA gestisce e ottimizza la richiesta di energia di 1.000 macchinari. L'IA mostra la correlazione tra i dati di produzione e logistica, informazioni meteo e prezzi dell'energia e offre suggerimenti da mettere in atto. Secondo le proiezioni, l'IA consentirà di ridurre i costi di energia annui della sede di un ulteriore 5% circa.
La transizione all'elettromobilità sarà possibile solo in seguito allo sviluppo di sistemi di accumulo dell'energia di alta qualità, che siano prodotti in modo sostenibile e quindi riciclati. Per la produzione e il riciclaggio dei moduli e dei pacchi batteria, Bosch è in grado di offrire tutto ciò che occorre, dai singoli componenti alle soluzioni di sistema, per realizzare linee di assemblaggio complete. La mobilità del futuro, oltre che dalle batterie, sarà alimentata dalle celle a combustibile a base di idrogeno.
L'unità specialistica di Bosch fornisce tecnologia efficiente per la produzione e il collaudo, personalizzata in base ai requisiti individuali delle Case automobilistiche e dei fornitori, oltre che dei clienti del settore aeronautico. Per esempio, quest'anno Bosch fornirà alla fabbrica gestita dal proprio partner Nikola, in Arizona, linee di produzione per fabbricare sistemi a celle a combustibile per i veicoli commerciali.
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