Anche Changan Automobile, dopo
Dongfeng Motor, ha annunciato un piano di "ristrutturazione
degli azionisti di controllo". Le due società, imprese possedute
dallo Stato (Soe), sono al centro di progetti che puntano a
consolidare il settore dell'auto di fronte alla feroce
concorrenza, soprattutto nel settore delle e-car. Changan
Auto è sotto il controllo indiretto di China South Industries
Group Corp, hanno riferito i media di Pechino, segnando alla
Borsa di Shenzhen un rialzo del 5% circa. Attualmente, la
Commissione per la supervisione e l'amministrazione delle
attività statali (Sasac), che fa capo al governo centrale,
esercita la supervizione diretta sui tre gruppi statali
dell'automotive Faw Group, Dongfeng Motor e Changan Automobile.
Negli ultimi due anni, le tre aziende hanno accelerato la
transizione verso le e-car, investendo quasi 36 miliardi di yuan
(circa 5 miliardi di dollari) in veicoli a nuova energia (Nev)
nel 2023. Dal 2024, la Sasac ha spesso segnalato l'intenzione
di spingere sullo sviluppo Nev, offrendo supporto in aree quali
innovazione e integrazione industriale. Zhang Yuzhuo, presidente
dell'agenzia, ha dichiarato a marzo 2024 che la commissione
adeguerà le politiche per condurre valutazioni separate delle
operazioni Nev delle tre case automobilistiche statali in base a
tecnologia, quota di mercato e sviluppo futuro delle imprese.
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