Siamo nel Regno Unito attorno al 1890, qualche anno dopo il brevetto del primo veicolo a motore di Karl Benz dotata del propulsore a scoppio di Nikolaus Otto e la Carless - azienda leader nella distillazione di prodotti petroliferi - è impegnata nella produzione di un carburante migliore per i motori a scoppio.
Essendo associata a Frederick Simms, un pioniere dell'industria automobilistica britannica a sua volta in contatto con Gottlieb Daimler, Carless riceve la richiesta di fornire un'acquaragia minerale ad alta volatilità per il lancio di nuovi veicoli Daimler.
Denominato nella fase iniziale 'acquaragia di lancio' questo nuovo prodotto - per ribadirne l'esclusività della provienza Carless - alla fine viene chiamato Petrol (benzina in italiano) che richiamava quello storico del Petroleum.
A 135 anni da quella invenzione, che contribuì al successo delle auto, Carless (che ora si chiama Haltermann Carless) è di nuovo in prima pagina per contribuire al processo di decarbonizzazione e 'salvare' le competizioni motoristiche che, oggi come un secolo fa, sono elemento decisivo per il progresso tecnico delle auto.
Ne è un esempio la decisione che dalla prossima stagione, tutti i partecipanti al Kumho FIA TCR World Tour dovranno utilizzare il nuovo carburante sostenibile ETS Racing Fuels Renewablaze TCR R50, senza per questo richiedere modifiche all'hardware.
Approvato dal WSC dopo essere stato testato dai costruttori di auto TCR e in conformità con i requisiti FIA, questo carburante è composto al 50% da materiali sostenibili avanzati certificati, ricavati da rifiuti di biomassa. E garantisce una riduzione del 30% delle emissioni di gas serra rispetto ai combustibili di origine fossile.
"Siamo orgogliosi di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra generate nelle gare del Kumho FIA TCR World Tour - ha detto Il presidente di WSC, Marcello Lotti - Il carburante sostenibile ETC Renewablaze TCR R50 offre prestazioni elevate riducendo al contempo l'impronta di carbonio. E questo è solo il primo passo, poiché insieme a Haltermann Carless puntiamo a migliorare ulteriormente la sostenibilità nel prossimo futuro".
Con questa nuova soluzione, l'intero comparto delle competizioni motoristiche, comprese le due ruote, ha la possibilità di garantirsi un futuro, soprattutto se verranno attuati ulteriori progressi.
"Malgrado diversi tentativi da parte della FIA e di vari produttori ed organizzatori di stabilire appositi regolamenti per vetture GT e Turismo - ha spiegato ad ANSA Alessandro Mariani ad di JAS Motorsport, che produce per Honda le vetture impegnate a livello globale nel FIA TCR - le competizioni con vetture elettriche non hanno avuto successo tanto che la stessa Formula E è rimasta l'unica tuttora attiva" .
"Ovviamente il mondo del Motorsport si è attivato per contribuire alla decarbonizzazione, e, a parte dell'impiego di power unit ibridi in Formula 1 e nelle gare di durata, l'utilizzo dei carburanti sintetici o rinnovabili diventa quindi indispensabile. In entrambi i casi sono che sono facilmente compatibili con gli attuali motori a combustione interna e non sono più pericolosi dei carburanti attuali".
"Il nostro carburante - ha commentato Yann Labia, global manager di ETS Racing Fuels - è stato sviluppato come soluzione drop-in per le auto TCR, con i costruttori che lo hanno testato con successo e hanno confermato che non si sono verificati problemi durante il suo utilizzo".
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