Con la nuova CLA debutta il
Mercedes-Benz Operating System (MB.OS) che, separando hardware e
software, consente uno sviluppo software più rapido e
adattabile. Collegato al Mercedes-Benz Intelligent Cloud,
infatti, permette di effettuare aggiornamenti over the air
relativi a tutta la vettura, compresi i sistemi di assistenza
alla guida. Per il sistema MB.OS la casa della stella sfrutta la
collaborazione con partner globali del calibro di Google e
Microsoft, ma la sua forza sta anche nella possibilità di poter
integrare contenuti provenienti da altri fornitori.
Nello specifico MB.OS controlla quattro aree: l'infotainment,
tutto ciò che riguarda il corpo vettura, la guida ed il comfort,
gli aiuti a supporto del guidatore, e la ricarica (per il
modello elettrico).
La nuova generazione di MBUX, la quarta per esattezza, pur
garantendo la già apprezzata esperienza cliente, si evolve
integrando l'intelligenza artificiale di Microsoft e Google in
un unico sistema. L'assistente virtuale MBUX, che si basa su
ChatGPT4o e sulla ricerca Microsoft Bing consente dialoghi
complessi ed ha una memoria a breve termine.
La plancia è dominata da tre schermi: quello della
strumentazione da 10 pollici e quelli per infotainment ed
intrattenimento passeggero, entrambi da 14 pollici, alimentati
da chip ad alte prestazioni e che sfruttano la grafica di Unity
Game Engine.
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