Google ha svelato il suo ultimo
smartphone di fascia media, il Pixel 9a. Un dispositivo che mira
ad ampliare il pubblico di riferimento per l'intelligenza
artificiale generativa, grazie ad un prezzo competitivo.
È disponibile in quattro colori: nero, grigio, rosa e viola.
Ha un design rinnovato, una fotocamera più potente e
l'integrazione di Gemini. Lo schermo, da 6,3 pollici, è
circondato da forme più arrotondate e una struttura in metallo
che, secondo Google, rende il telefono più resistente. Anche ad
acqua e polvere. Sul piano del software, sono garantiti sette
anni di aggiornamenti. Sotto la scocca, c'è il chip Google
Tensor G4, che garantisce prestazioni elevate ed efficienza
energetica. Il sistema a doppia fotocamera posteriore, con
sensore principale da 48 megapixel e ultragrandangolare da 13
megapixel, è stato ulteriormente migliorato grazie
all'intelligenza artificiale.
Funzioni come 'aggiungimi', 'scatto migliore' e 'magic
editor' permettono di ottenere immagini di qualità anche in
condizioni di scarsa illuminazione, con l'opportunità di
migliorare le foto in post-produzione, grazie all'IA generativa.
Google ha semplificato l'accesso al chatbot Gemini, che adesso
si apre premendo il tasto di accensione (come sui Galaxy S25)
per fornire informazioni in tempo reale e conversare con
l'utente in modo naturale grazie alla funzione Gemini Live.
Uno smartphone pensato anche per i più piccoli: "I genitori
potranno presto regolare gli intervalli di tempo e le pause per
adattarli agli orari e scegliere le app da silenziare e
limitare" spiega Google in una nota. Il Pixel 9a sarà
disponibile con pre ordine e consegna da aprile, a 549 euro.
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