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Fiere di Parma, i dazi di Trump un boomerang per gli Usa

Fiere di Parma, i dazi di Trump un boomerang per gli Usa

'L'agroalimentare Made in Italy rischia meno di altri'

BOLOGNA, 03 febbraio 2025, 16:25

Redazione ANSA

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Olio extravergine italiano, made in Italy (foto Eataly) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Olio extravergine italiano, made in Italy (foto Eataly) - RIPRODUZIONE RISERVATA

- "I dazi voluti dal presidente Trump rischiano di essere un boomerang e di colpire più gli Stati Uniti che l'Europa". Lo afferma l'ad di Fiere di Parma Antonio Cellie.


    Per Cellie, "in particolare l'agroalimentare Made in Italy rischia meno di altre geografie: per quanto riguarda il food, i prodotti 'premium local' venduti a scaffale, a causa dell'inflazione, raggiungeranno prezzi pari o addirittura superiori a quelli dei nostri. Stesso discorso per il vino: le etichette della Napa Valley ormai costano di più delle nostre Docg e le alternative provenienti da Sud America e Australia non hanno assolutamente la nostra qualità. In questo scenario, in definitiva, a parità di prezzi, i nostri prodotti restano comunque competitivi, perché il consumatore americano cerca qualità e autenticità. Il vero problema per il governo Usa sarà come gestire la fiammata inflattiva sui prodotti di base, quasi tutti Made in Usa, con redditi reali in calo e il crescente costo del debito pubblico."
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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