San Terenziano
di Gualdo Cattaneo è pronto ad ospitare la 15/a edizione di
Porchettiamo, il festival delle porchette d'Italia, che si terrà
il 16, 17 e 18 maggio. Per tre giorni verrà così celebrata la
regina dello street food, una tradizione gastronomica italiana
che si fa conoscere sempre di più: la porchetta.
Tra conferme e novità l'evento vedrà come al solito la
presenza dei migliori produttori italiani.
Su scala regionale, secondo i dati forniti da
Confartigianato Perugia ed illustrati dal sindaco di Gualdo
Cattaneo Valentini, l'incidenza della presenza dei mastri
porchettai nella zona compresa tra Collazzone, Gualdo Cattaneo e
Todi è di oltre l'80%.
L'organizzatrice Anna Setteposte ha evidenziato che
quest'anno Porchettiamo si arricchirà di alcune iniziative che
animeranno la regione durante il mese di maggio, tra
degustazione e laboratorio-spettacolo. L'obiettivo è celebrare
il maiale in tutte le sue forme e preparazioni, anche in
relazione con altri paesi del mondo.
A Porchettiamo, oltre agli stand delle migliori porchette
d'Italia, ci saranno anche quelli per i panini gourmet degli
chef "In punta di porchetta": dalla Sardegna con il maialino, ma
anche umbri (ravioli artigianali fritti ripieni di porchetta),
ci sarà Orto Sive Natura, un progetto che nasce nel 2016 intorno
a due concetti chiave come riscoperta delle varietà più antiche
e sostenibilità delle pratiche agricole, e Luce Ristorante,
giovane e brillante realtà della ristorazione umbra. Poi la
versione gluten free della porchetta umbra, in collaborazione
con l'Associazione italiana celiachia.
Tra le novità di questa edizione, la porchetta di cinghiale,
in collaborazione con il progetto EcoSelvoFiliera.
In abbinamento alle porchette e alle altre eccellenze dello
street food italiano ci saranno ancora le birre artigianali,
nella "Birroteca artigianale", e i vini del territorio.
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