Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agrofarma, in 15 anni -8% azoto e fosforo da fertilizzanti

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Agrofarma, in 15 anni -8% azoto e fosforo da fertilizzanti

-14% prodotti fitosanitari venduti in Italia in ultimi 10 anni

ROMA, 06 maggio 2025, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dall'ottimizzazione dell'uso dei fertilizzanti arriva una sempre minore dispersione dei nutrienti: rispetto al resto d'Europa l'input di azoto e fosforo negli ultimi 15 anni in Italia è, infatti, diminuito di circa il 7-8 per cento. Trend simile anche per il settore degli agrofarmaci: le quantità di prodotti fitosanitari venduti in Italia negli ultimi 10 anni, infatti, sono diminuite complessivamente del 14%.
    Questi alcuni dati emersi dal Focus Fertilizzanti dell'Osservatorio Agrofarma, presentato a Rimini alla fiera Macfrut.
    Negli ultimi 5 anni, le imprese produttrici di fertilizzanti hanno destinato 104 milioni di euro (in media, quindi, circa 20 milioni all'anno) ad attività di innovazione, ricerca di nuove materie prime, efficientamento dei processi produttivi, anche dal punto di vista energetico (R&D), impegno, sempre secondo il Focus Agrofarma, che si affianca a quello delle imprese di agrofarmaci che, in Italia, investono circa 3% del fatturato annuo (circa 32 milioni di euro) in attività di R&D. Di questi, circa 1/3 viene destinato allo sviluppo di prodotti utilizzabili anche in agricoltura biologica. Inoltre del totale dei fertilizzanti registrati negli ultimi 9 anni, oltre il 60% è idoneo all'utilizzo anche nel bio.
    "Crediamo che la nutrizione e la difesa siano due componenti fondamentali di un'agricoltura sana, produttiva e competitiva", afferma Paolo Tassani, presidente di Agrofarma-Federchimica. Per Paolo Girelli, presidente di Assofertilizzanti-Federchimica, "solo attraverso un sistema normativo aperto all'innovazione e fondato su solide basi scientifiche sarà possibile garantire la piena sostenibilità del sistema agroalimentare italiano ed europeo" mentre secondo Enrica Gentile, Ceo & Founder di Areté, responsabile scientifico del progetto, "innovazione e crescente efficienza produttiva sono elementi cardine della strategia del settore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza