Sarà Tipicità Festival, la storica
manifestazione che avrà luogo dal 7 al 9 marzo al Fermo Forum,
ad aprire un anno di connessioni tra diversità dall'Argentina
all'Expo di Osaka. Con oltre 150 realtà in rassegna e più di 100
eventi in programma, Tipicità Festival giunge alla sua 33/a
edizione.
Proporrà un connubio tra le tipicità marchigiane e quelle di
altre comunità italiane: dalla Sicilia al Veneto, dalla Puglia
alla Liguria, passando per Basilicata, Abruzzo, Umbria, Toscana.
Presenti anche realtà estere come Bahia Blanca dall'Argentina in
veste di ospite ufficiale, insieme a delegazioni da Norvegia e
Giappone. Il programma di tutte le iniziative di Tipicità 2025 è
stato presentato in occasione della Bit dal direttore Angelo
Serri, insieme ad Andrea Maria Antonini, Assessore
all'agricoltura della Regione Marche, la direttrice di Anci
Marche, Francesca Bedeschi, l'assessore al turismo del Comune di
Fermo, Annalisa Cerretani. Tornando al programma, dopo Fermo, ci
si sposterà ad Ancona, dal 17 al 23 maggio, che aprirà
ufficialmente il Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi
sviluppato insieme ad Anci. Dal 1 al 7 giugno, Tipicità vola in
Giappone per l'Expo Universale di Osaka, quindi il ritorno nelle
Marche, a Macerata dove in ottobre andrà ci sarà "Evo, i
linguaggi della tipicità". A Milano, in occasione della Bit,
oltre alla presentazione del programma delle manifestazioni,
anche un vernissage fuori fiera, che ha concluso la tre giorni
milanese di Tipicità, con gli apprezzatissimi assaggi in
connessione proposti dagli chef dell'Accademia di Tipicità,
Giammarco Di Girolami, Barbara Settembri, Daniel Orso, Davide
Marchionni e dal ristoratore Alessio Bottacchiari con il
supporto dell'Istituto alberghiero "Carlo Urbani" di Porto
Sant'Elpidio. Ospite speciale lo chef giapponese Takashi Kido
della Nippon Food Accademy.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA